La madre degli stupidi è sempre incinta!

A volte mi chiedo se non sia solo un problema di cultura.

Non trovo nessun’altra spiegazione ai gesti di vandalismo, da parte di un gruppetto di ragazzini annoiati, a cui ho assistito qualche sera fa. Dopo aver sfasciato a calci una pedana di legno ed aver strappato del rosmarino dalle siepi hanno acceso un fuoco dentro ad un cestino della spazzatura.

Non è l’entità dei danni, irrisoria, quella che mi interessa o che mi ha colpito, quanto la naturalezza del gesto e la strafottenza ed il menefreghismo con cui hanno risposto ai richiami di chi, con qualche hanno in più, cercava di porre un freno a tanto scempio.

E’ ignoranza.

Nient’altro può portare un adolescente a ridurre una piazza, nuova, nelle condizioni in cui si trova oggi. Marmi rotti, cestini sfasciati, e panchine distrutte. Su sette non è rimasta nemmeno una integra!

E allora mi viene da ridere quanto sento dire che “per i giovani a Sant’Andrea non c’è niente”.

E’ normale, non siete capaci di tenervi niente!

C’è un Circolo Culturale con una sala messa a disposizione dal Comune, ad esempio, che è chiuso e non funziona semplicemente perché non si hanno le capacità per gestirlo, perché questi ragazzi non sono in grado di prendersi nessuna responsabilità! E vogliamo pure fargli un centro come per gli anziani? Perché possano, anche lì, sfasciare, distruggere, devastare?

Incominciassero a dimostrare un po’ di intelligenza, di buon senso e di maturità. Poi, forse, si può parlare!

 

 

P.S. a proposito di cultura (che manca), l’ispirazione m’è venuta pomeriggio nel vedere questa scena sul lungomare.

  

Due cassonetti pieni di bottiglie e la campana per la raccolta del vetro a nemmeno un metro di distanza!

NO COMMENT