Pubblicato da: Emanuele Codispoti | 6 ottobre 2008

Passeggiata ecologica… il giorno dopo

Come molti di voi già sapranno si è svolta ieri la “Prima passeggiata ecologica d’autunno”. Ed anche se la notizia principale sembra essere la scarsa partecipazione dei cittadini (cosa che in parte ci si aspettava), bisogna sottolineare il fatto che la “raccolta rifiuti” sia andata ben oltre le nostre aspettative. Ad ogni modo vi rimando al blog di Francesco Ranieri per vedere le foto e leggere il racconto della giornata

 

http://santandreainfo.blogspot.com/2008/10/la-prima-passeggiata-ecologica.html

 

e a quello di Civitas per conoscere il punto di vista e le opinioni del presidente Luca Commodari su questa prima passeggiata ecologica

 

http://civitaspersantandrea.blogspot.com/2008/10/quel-comune-sensocivico.html

 

 

Buona lettura… a tutti!


Risposte

  1. Diciamoci la verità: eravamo solo 8 persone!!! Forse in questo caso bisognerebbe mettere da parte i riferimenti alla politica, al comune, etc… visto che si trattava di un inziativa nata spontaneamente senza nessuna matrice e chiunque avesse partecipato lo avrebbe fatto a titolo personale, però visto che ci siamo… e diciamole alcune cose!Della pulizia della spiaggia lo sapevano anche in Canada, tanto per far capire che le notizie sul blog di Francesco Ranieri e i pungenti post di buzzo fanno il giro del paese in men che non si dica, anzi legga… Mancavano gli amministratori "nullafacenti" come vengono definiti da un certo numero di paesani, mancavano, però, gli stessi iperattivi che danno dei nullafacenti agli amministratori, forse essendo la pasticceria chiusa per ferie sono dovuti andare tutti a Davoli a prendere le pastarelle per il pranzo domenicale, mancavano i vari filosofi di questa e di quella parte. Della Pro Loco non c’era nessuno, a parte Emanuele a titolo personale e non certo quale rappresentante e Nicola Ranieri impossibilitato per infortunio. Le associazioni? Boh… Circolo culturale "Corrado Alvaro"? chiuso per pellicciotti autunnali… E che dire dei prodi imprenditori andreolesi, che dal mare e dal turismo traggono parte del loro sostentamento? Beh, era domenica, chiusura settimanale… Insomma per farla breve, c’eravamo solo noi  che abbiamo organizzato la cosa e qualche amico.Consoliamoci col fatto che ci saranno altre occasioni per tirar fuori il "comune senso civico". o no?

  2. Sarò ripetitivo, ma intanto l’obbiettivo, che era quello di pulire la spiaggia, è stato pienamente raggiunto. Se poi ci si prefiggeva di aggregare un gran numero, ma anche modesto, di persone, allora il fallimento è stato totale! Permettimi solo, visto che hai citato altri assenti, una piccola difesa d’ufficio del presidente della Pro Loco, che si trova in questi giorni fuori sede.
    Di tutti gli altri e di tutte le altre associazioni non so nulla. Probabilmente qualcuno aveva bisogno dell’invito, non lo so…. e certo dispiace anche l’assenza di tutti quei "filosofi di questa e di quella parte", come li chiami tu, che parlano parlano, ma poi…
    Forse, come ho già scritto sul blog di Civitas, il problema è c’a fatiga ‘ on li piacia a nessunu…
    O forse bisogna prendere atto del fatto che di questo paese, probabilmente, non gliene frega più niente a nessuno!

  3. Purtroppo occorre prendere atto che l’Ecologia non è un interesse della Collettività. Mi dispiace enormemente pechè Noi siamo "Figli della Natura" ed essa deve essere rispettata in tutte le sue forme.
    Spero che le future generazioni riescano ad essere sensibilizzate da un tema così importante e vitale per tutti.
    Grazie delle tue informazioni.
    Buona Serata
    in Armonia

  4. Ciaoo !! Scusate il ritardo ma solo oggi riesco a connettermi a internet ,dalla clinica dove mi trovo x riabilitazione post intervento al LCA. Cmq mi complimento x l’ottima iniziativa ..  siete stati grandi!! Ringrazio Mario x avermi giustificato ..in effetti se potevo,
     sarei stato felice di aiutarvi a organizzare questa  nobilissima iniziativa !!Mi dispiace x la poca adesione ma dai la prossima volta andrà meglio !!
    un saluto a tutti glia amici !! a Prestissimo !!!

  5. Un caro saluto all’amico Nicola. E’ un piacere rivederti "operativo".
    Francesco Ranieri

  6. Lo sappiamo che se potevi venivi… anche perchè sennò i palati…. comunque, a parte gli scherzi, pensa a rimmetterti presto.

  7. Come si dice, pochi ma buoni.In ogni caso riuscire ad aggregare anche poche persone per sensibilizzare su un problema che ci tocca tutti e non solo d’estate quando andiamo in spiaggia secondo me è già un buon risultato!Pensare che di questo paese splendido che è l’Italia, non gliene frega niente a nessuno è brutto ma purtroppo realistico!Un bacio e buon inizio settimanaNadia

  8. boccaccia mia statti zitta!!!!!!!!!!!!!!!!!! com’è facile dimenticare o ricordare solo alcune cose……….

  9. Caro Domenico, bentornato!
    Anche se la tua frase non l’ho capita…. o meglio, non ho capito a cosa di riferisci. Se vuoi renderci partecipi….

  10. nulla.. nulla di grave, ho avuto un "lapis" improvviso leggendo i commenti su questa vicenda e mi è venuto in mente il periodo in cui si riferisce Pasquale nel blog di civitas.

  11. Tra qui e il blog di Civitas mi sono perso… ripartiamo dall’inizio:Fine settembre, correndo sulla spiaggia tra Isca e S.Andrea, noto la varia monnezza lasciata da sedicenti turisti, sicuramente incivili, da poco partiti e penso che sarebbe bene dare una ripulita. Ne parlo con gli amici, tra cui i due blogger più letti di S.Andrea, e prontamente viene organizzata la "passeggiata ecologica", in modo naturale, senza nessun fine, solo perchè siamo tra quelli a cui piace godere del mare anche aldilà del bagno estivo, dell’ombrellone e dell’abbronzatura… Alla fine, come detto, ci siamo ritrovati solo in otto e la delusione che traspare dal mio precedente commento è dovuta al fatto che non siamo riusciti a sensibilizzare chi a settembre si dimentica del mare fino al giugno successivo.Detto questo, leggendo i vari commenti qui e su Civitas, resto perplesso: Il comune, l’amministrazione, persone precettate alle elezioni, posti di lavoro in vari enti, ma che c’entra? A PULIRE LA SPIAGGIA NON E’ VENUTO NESSUNO! ne da destra, ne da sinistra, ne da sopra, ne da sotto, ne giovane, ne anziano.
    E senza voler difendere nessuno, ma l’iniziativa è stata spontanea, non nasce perchè la spiaggia andava pulita dal sindaco e non l’ha fatto, tra l’altro mi pare che nessun’amministrazione abbia mai pulito la spiaggia in autunno, ne quella di Maurizio Lijoi ne quella di Ciccio Cosentino, ne prima ancora Stefanucci o i commissari, quindi? Possibile che si debba strumentalizzare qualsiasi cosa?

  12. A onore della verità storica dei fatti  in seguito al loro insediamento, consiglieri e  assessori dell’ amministrazione Cosentino nonchè il sindaco stesso, si recarono spontaneamente  in spiaggia e la ripulirono con le loro mani  poco  prima dell’ inizio dell’ estate (credo fosse il 1995 ),così  come abbiamo fatto noi qualche giorno fa. Il motivo era che non vi erano i soldi per operare altrimenti visto che si veniva da un dissesto finanziario causato dalle cattive amministrazioni precedenti.
    Questo  credo che c’ entri in pieno con l’ argomento di cui si tratta; ognuno potrà trarne le riflessioni che ritiene più opportune.
     

  13. Di passeggiate ecologiche a mare prima dell’estate o in estate si possono ricordare quelle del "NEA", poi varie pulizie del centro storico, fino ad arrivare a quest’estate quando è stata organizzata dall’ARA la passeggiata Matalena Saluro Campo Regina, con il circolo cacciatori "Pistualu" che ha pulito il ripido viottolo che scende a Saluro. Ben venga. Però come ripeto e come ho specificato (rileggere, please) nel mio post precedente la pulizia della spiaggia in autunno non l’ha mai fatta nessuna amministrazione. Noi l’abbiamo fatta in modo spontaneo ed è sbagliato strumentalizzare la cosa. Quale riflessione trarre da cio che scrive Luca? che i componenti dell’amministrazione Cosentino 13 anni fa hanno dimostrato più senso civico di queli attuali in quest’occasione? Sarei d’accordo con luca se questa domenica avessero riconfermato il loro senso civico e fossero venuti i vari Assessori e consiglieri di quella giunta Cosentino, che sono tutti, credo e fortunatamente, attivi e in buona salute. Ve lo ripeto c’è poco da strumentalizzare, A PULIRE LA SPIAGGIA NON E’ VENUTO NESSUNO!

  14. Cmq x la cronistoria delle passeggiate ecologiche svoltesi negli anni passati miku ci può certamente dire chi c’era e chi non c’era anche durante il periodo dell’amministrazione Cosentino…

  15. Secondo me quella volta fu più senso di responsabilità e dovere verso il ruolo pubblico ricoperto, in un momento di estrema difficolta economica dovuta all’ incapacità amministrativa certificata dal commissariamento di coloro che in precedenza erano stati al governo… del comune…; ruolo pubblico peraltro, citando l’ amico Pasquale, che non si assume per obbligo di precetto.
    Il senso civico, secondo me invece, dovrebbe essere a monte,  proprio dei " cives", i cittadini comuni in senso etimologico, privi di  cariche pubbliche, e di solito è sentimento innato, ed è dovere di coloro se la sentono fare il proprio quando e come possono anche a rischio di essere accusati di mettersi in mostra con finalità diverse. Per quel che riguarda poi la sottile differenza da te sottolineata tra pulizia d’autunno…mai intrapresa da alcuno, e le passate pulizie compiute in altre stagioni, permettimi in amicizia caro Mario di citarti quella breve ma significativa storiella di Colui che indicava la luna..e coloro che si ostinavano a contemplare il dito…

  16. Volevo scrivere qualcosa di serio… ma poi finisco con l’incazzarmi e non ne vale la pena, anche perchè la spiaggia ora è più pulita del mese scorso, ed è quello che conta!
    Vi lascio quindi con l’ossessivo ritornello di una canzone di qualche anno fa (specificando che non si riferisce a nessuno dei nostri amministratori, né presenti, né passati)
     
    CHI C’E’ C’E’ CHI NON C’E’ NON C’E’, CHI E’ STATO E’ STATO E CHI E’ STATO NON E’!

  17. chi c’era e chi non c’era ha poca importanza sta di fatto che in quella occasione tutti i protagonisti (ed eravamo tanti) abbiamo lasciato a casa la tessera di partito, i nostri ideali, ci siamo armati di attrezzi e di buona volontà fregandocene di quelli (sopratutto politici e affini) che dicevano che andavamo a metterci in mostra con altri obiettivi, e abbiamo rimesso a nuovo il paese, a parte qualche amico, nessuno ci ha portato un bicchiere d’acqua, da tenere conto che non è stata una passeggiata di qualche ora me di mesi interi di duro lavoro.

  18. ammazza che toni ragazzi…qui manco un mesetto e succede di tutto…!!!!!!!…non voglio pensare quando vi incontrate in giro per il paese…perchè cambiare strada è difficile…u pajisi chiddju esta!!!…comunque sia…agli 8 baldi giovani voglio fare i miei più sentiti complimenti di cuore!!!ciao belli!!!

  19. Scusa miku  puoi essere più preciso? io a metà anni 90 stavo quasi sempre a CZ per lavoro e non ricordo bene i fatti e come andarono, chi c’era e chi non c’era, cosa si fece in concreto etc..

  20. Scusate, ma devo tranquillizzare l’amico Andrea… quando ci si incontra i toni e lo sfottò spesso sono identici a quelli che leggi qui, ma fortunatamente non siamo ancora arrivati al punto di cambiare strada incontrando qualcuno di "sgradito". Magari qualcuno cambia strada per non salutare noi, ma questo personalmente non lo so….

  21. Concordo con Emanuele, usciamo mangiamo e beviamo insieme tranquillamente tra noi pur nel disaccordo e nella diversità delle opinioni. Nell’attesa che Miku ci racconti come andarono le cose nella "Grande pulizia del paese" di quei tempi e a proposito di disaccordi vorrei tornare su quanto scrive l’amico Luca, che, va detto per i lettori meno attenti, è presidente di Civitas mentre io sono iscritto a Rifondazione…Io in parte ammiro e in parte diffido della capacità di Luca di avere certezze sul periodo che va dal commissariamento (1992) all’insediamento della giunta di Ciccio Cosentino (1995), passando per la breve giunta Stefanucci. Periodo in cui io ero poco interessato alla politica locale e cosi come credo anche Luca che nel 1992 se non erro aveva 14 anni di età e ovviamente 17 nel 1995. Evidentemente le sue convinzioni nascono da un attenta rilettura delle carte avvenuta, credo vada detto, nell’ambito di una sola parte politica.
    Io, invece, che ho avuto la (s)fortuna di sentire sia la campana di sinistra, sia quella dell’amico Pasquale Cosentino (ex presidente di Civitas), di certezze sulla politica locale degli anni 90 non ne ho e infatti mi riferisco a quel periodo usando termini quali "mi pare che" o similari. Niente "verita storiche" per quanto mi riguarda e rileggendo quanto scrive Luca resto coi miei dubbi e mi (vi) pongo alcune domande:
    Luca scrive: "un momento di estrema difficoltà economica dovuta all’ incapacità amministrativa certificata dal commissariamento di coloro che in precedenza erano stati al governo… del comune"
    Ebbene, il commissariamento del comune nel 92 non è avvenuto per incapacità degli amministratori ma per infiltrazioni mafiose che poi si rivelarono una bufala e tutti furono prosciolti. Non mi pare che i comuni possano essere commissariati se c’è una incapacità amministrativa, semmai, ove fosse, tocca ai cittadini giudicare gli amministratori e la loro parte politica non rieleggendoli, o sbaglio?Ma dando per buona l’idea di Luca che gli amministratori e la loro parte politica (DS o all’epoca PDS ex PCI) fossero incapaci e portarono il paese alle difficoltà dell’epoca (disastro direbbe Luca), mentre invece l’amministrazione di Ciccio Cosentino l’avrebbe risanato, allora mi (vi) pongo altre domande:
     
    Quando si insediò la giunta Cosentino (giugno 1995) quanti soldi c’erano nelle casse comunali? a sentire i fan di quella giunta non c’era un soldo anzi eravamo sotto, invece secondo altri i soldi c’erano e bisognava programmare come spenderli. Qualcuno, carta alla mano, mi sa dire come si chiuse il consuntivo 1995?
     
    E poi, aldilà della domanda tecnica precedente ne pongo altre più politiche:
     
    La candidatura di Ciccio Cosentino non nacque dall’accordo degli ex Dc proprio con quei DS che avevano (secondo Luca) portato il paese al disastro?
     
    Il principale partito che sosteneva la giunta di Ciccio Cosentino non erano proprio quei DS?
     
    Come mai il sindaco (Ds) che fu commissariato nel 92 entrò nella lista di Ciccio Cosentino nel 95 e ricoprì il ruolo di Vice Sindaco fino al 2000? Non era uno dei responsabili del disastro secondo Luca?
     
    Un assessore dei più importanti (al bilancio mi pare) della giunta di Ciccio Cosentino, all’epoca non era esponente di spicco proprio di quei DS responsabile del disastro sempre secondo Luca?
     
    Come mai, secondo voi, i DS prima del 95 erano mangiatori di bambini, mentre quando sostenevano Ciccio Cosentino ci si andava a mangiare insieme in "caseddhe" e "catoi", e poi quando hanno rotto con Ciccio Cosentino sono tornati ad essere mangiatori di bambini?
    Sinceramente le risposte non le so e credo sfuggano anche a Luca come a chiunque quelle cose non le abbia vissute di persona, posso supporre che alla sfera politica si sia sovrapposta quella personale dei rancori in entrambe le parti, e quando entra in ballo la questione personale si perde del tutto l’obiettività già scarsa tra chi fa politica.In ogni caso le domande di cui sopra me (ve) le pongo comunque e per tornare a Luca che indica la luna e io vedo solo il dito, rispondo che quando un tale, fosse anche un amico come Luca oppure un compagno di partito, mi indica la luna in questioni di politica (o anche di soldi:)), io non guardo ne la luna ne il dito e addirittura neanche il tale il cui dito indica (o dice di indicare) la luna, bensì mi chiedo per quale scopo e che interessi abbia quel tale che mi sta indicando la luna…

  22. Una considerazione sulla domanda "tecnica" di Mario: il momento di difficoltà economica del nostro Comune nel 1995 (e periodo a seguire) credo fosse reale. Se non altro perché, negli anni precedenti, era stato dichiarato un dissesto finanziario – e in proposito si parla di un importo di circa due miliardi (attendo conferme) – dunque, immagino che i margini di spesa del Comune fossero, effettivamente, piuttosto striminziti, se non inesistenti. E credo che questo sia un fatto, da qualunque parte si voglia andarlo a rileggere.
    E poi, più che la chiusura del consuntivo ’95, che si riferisce al bilancio redatto dalla gestione commissariale (seguita alla caduta anticipata dell’amministrazione Stefanucci) bisognerebbe, a questo punto, conoscere pure quello relativo al 1996, per verificare con chiarezza anche l’evoluzione dei conti comunali.
    Quello del ’96 è, infatti, il primo bilancio effettivo di "Uniti per S. Andrea", il gruppo guidato dall’esponente del Ppi Francesco (Ciccio) Cosentino (erano i tempi dell’Ulivo di Prodi, quello originale, ricordate? L’alleanza tra Pds e Ppi), eletto nel novembre 1995.
    Tutto il resto rientra, ovviamente, nel grande gioco chiamato "politica", che ha regole note applicate, però, attraverso equilibri complessi e (spesso) nascosti.
    So che non è facile ma penso che, proprio sull’aspetto politico, sarebbe interessante ascoltare direttamente i protagonisti di quelle vicende, per capire meglio la storia del nostro paese senza le tante distorsioni che le troppe "cronache riportate", con tutta probabilità, hanno finora prodotto.
    Un saluto,
    Francesco Ranieri

  23. Caro Mario la teoria per la quale io come tanti altri all’ epoca dei fatti ero un ragazzino imberbe e quindi poco attento alle cose pubbliche è senz’ altro reale e degna di nota. In effetti molte cose non le ho vissute in prima persona, ma mi sono state racontate da persone diverse. Il fatto comunque di non vivere "live" gli eventi o il non esserci proprio, è relativamente importante: se ci pensi infatti io come tutti non esistevo proprio  ai tempi dell’ impero romano, ma ciò non mi impedisce di sapere e poter affermare  con una certa sicurezza, dati storici alla mano, che Caligola era un imbecille( o pazzo) ed Augusto uno dei più grandi imperatori della storia…Ma  tornando alle nostre piccole e più misere  cose molto più recenti, in effeti un dato storico è che se le accuse per mafia si rivelarono grazie A Dio per tutti i coinvolti una bufala, è altrettanto vero che il dissesto finanziario ci fu e fu certificato; tanto è vero che le imposte comunali per gli anni successivi furono portate alla massima tariffa prevista ed imposta  dalla legge in questi casi. Questo mi è stato detto; Se poi invece sei a coscenza di verità in merito diverse da altri protagonisti a te riferite, ti prego di smentirmi e di farmele conoscere. A quel punto visto che la verità non può che essere che  una sola andremo a vedere le carte che tu invochi e ci aggiorneremo. Fino ad allora permettimi però di  chiederti con il sorriso… di non utilizzare l’ argomento della non conoscenza diretta  dei fatti per contrastare le mie affermazioni, se no poi mi costringi a chiederti la prossima volta che ci troviamo amichevolmente a bere e mangiare attorno un tavolo, di non parlare di tutto ciò che è avvenuto a questo mondo prima del 1969 ( anno di nascita di Mario ndr), e la conversazione diventerebbe invitabilmente più povera…d’ altronde anche gli storici spesso si sà racontano e tacciono le cose ai posteri in base alle loro idee e convenienze, ma  ad un certo punto bisogna scegliere comunque le fonti sul nostro passato…  Però permettimi di dire che anche io mi fido della parola ed onestà inellettuale  di alcuni e meno di quella di altri… come del resto fai tu….si sa ognuno nella propria vita è libero di scegliersi gli amici..o i compagni.. di viaggio che più sente affini con buona pace degli altri, e ci mancherebbe che così non fosse.
    Chiudo rivolgendoti una provocazione: Il fatto che ci ritroviamo ad "accapigliarci" sulle amministrazioni di 15 e 20 anni fa, quando mi sembra che entrambi non ci interessassimo direttamente della cosa pubblica andreolese, vuol dire forse che siamo d’ accordo sul fatto che l’ esperienza di governo comunale successiva ed ancora in essere debba  ritenersi, ora che invece ce ne interessiamo così tanto e da sponde opposte, nemmeno degna di nota e alla deriva totale? In effeti tu fai parte del direttivo del PRC( partito della maggioranza locale) che pochi mesi fa ha pubblicamente criticato Primavera Andreolese per la stagnazione dell’ attività amministrativa, suggerendo addirittura dei punti per dare una svolta; avete avuto delle risposte ..? o avete desistito
    dall’ ottenerle..? E inoltre la petizione del vostro partito promossa per le terre  "occupate"  dal marchese a che punto è? Lo chiedo perchè anche io, come tu sai, ho firmato;
    Alla prossima ,ciao

  24. Luca, mi dispiace ma ti ripeto il concetto: io non contrasto le tue affermazioni perchè all’epoca eri piccolo, io all’epoca ero più grande ma non mi interessavo, quindi partiamo dalla stessa condizione, quale che sia la motivazione, sia io che tu ci rifacciamo a cose sentite dire.La differenza è che io le cose le ho sentite da entrambe le campane e di conseguenza come ho scritto non ho certezze su molti aspetti di quel periodo e mi pongo ancora alcune domande tra cui quelle del commento precedente, tu invece non ti poni domande e hai le tue certezze che si sono formate sentendo però solo una campana ovvero la versione di chi, più di uno certamente, per un motivo o per un altro, attualmente è "nemico" (mi si perdoni il termine) dell’attuale amministrazione. Quindi lo ripeto: non contrasto le tue affermazioni perchè le credo false (lo puoi capire leggendo più avanti il mio giudizio sull’amministrazione Cosentino), ma contrasto la sicurezza con cui dici "questo è bianco, questo invece è nero" sia sull’azione politica, sia sulle persone, in un contesto in cui la politica, appunto, si mescola al personale, escludendo la possibilità che si tratti invece, semplicemente, di due tonalità differenti di grigio… e su questo si può discutere!
    Poi mi sembra inutile mettere sullo stesso piano la storia dell’umanità con la storiella del paese, una cosa è dare un giudizio su Caligola o Augusto dopo studi storici di quasi 2000 anni, o parlare di qualcosa antecedente il 1969, che so, sul colonialismo francese in Algeria, tanto per dirne una, e discuterne, altra cosa invece è dare un giudizio su cose recenti infinitamente più piccole e ignote alla storia e agli storici, di cui i protagonisti, essendo nostri contemporanei, potrebbero dire ognuno il contrario dell’altro e qui come dice Francesco ci vorrebbero testimonianze dirette di entrambe le parti, ma essendo (lo ripeto) la politica mescolata al rancore personale ciò non porterebbe comunque a niente.
     
     
    Cmq la domanda "tecnica" è riferita precisamente al conto consuntivo 95, ovvero quando la giunta Cosentino si insediò quanti soldi trovò in cassa, visto che a sentire alcuni c’era zero, secondo altri il dissesto era stato già sanato quando nel novembre si insediò quella giunta e c’erano qualche centinaio di milioni (di lire…), non so come stanno le cose e vorrei saperlo col solo solo scopo di inquadrare il contesto con una cifra ufficiale, quella appunto del bilancio, non certo per dare un giudizio politico. Per dare un giudizio politico bisogna analizzare effettivamente i bilanci successivi, come sono stati spesi i soldi, le cose fatte e naturalmente tutto ciò vale per qualsiasi amministrazione, sia precedente che successiva. Oppure chi non ha voglia di addentrarsi in queste cose può dare un giudizio su ciò che percepisce dell’attività amministrativa e ognuno ha i suoi metri di giudizio.Per fare un esempio (qualche mio compagno non sarà d’accordo…) visto che si parla della giunta Cosentino, il mio giudizio da non "addentrato" all’epoca, non è affatto negativo, il ricordo che ho è quello di un paese che ha fatto passi avanti in quegli anni.Però (e qui rientriamo nell’ambito delle mie domande "politiche" e concordo con Francesco su quest’aspetto) attenzione… ognuno la pensa come vuole, ma bisogna avere l’onestà intellettuale di dire che se il giudizio è positivo su quella giunta allora è positivo sul sindaco, sulla componente centrista (ex DC – PPI ora UDC per qualcuno) ma anche su gli ex comunisti dei DS.
    A questo punto credo si aprirà un altro fronte di discussione ma rispondo volentieri alla "provocazione" riguardo l’attuale amministrazione, sempre sorretta principalmente da quel famoso partito che sosteneva anche la giunta Cosentino e che prima ancora portò al dissesto finanziario…Il mio giudizio per il primo quinquennio è certamente positivo, per il secondo mandato invece il giudizio è in via di formazione e condivido (ovviamente…) il contenuto della lettera aperta del mio partito citata da Luca, aspettiamo segni di ripresa su tutti i punti, terre del marchese e opere di urbanizzazione villaggio comprese. Naturalmente se non ci saranno questi segni, il giudizio del secondo quinquennio sarà negativo. Ovviamente spero che ciò non avvenga, ma nel caso il mio (credo insignificante) giudizio sarà negativo per tutti i componenti dell’amministrazione, nessuno escluso.

  25. non elenco i nomi delle persone perchè erano talmente tante che rischierei di dimenticarne qualcuno, posso elencarti le cose che mi vengono in mente in questo momento, la pulizia della strada provinciale dalla marina alla pineta, quella di Maddalena, quella di faballino, la pulizia del cimitero, (negli ultimi 30 anni non erano mai state sporche come allora) quella di tutte le villette comunali, la messa a nuovo delle tre fontane, del monumento ai caduti,il rifacimento della segnalettica stradale, e sicuramente altre cose che in questo momento non mi vengono in mente, in ogni caso si piò risalire a tutto vista la grande partecipazione, c’è sicuramente anche qualche foto, anzi se riesco a recuperarne qualcuna ve la farò vedere,
    per tutto il resto le cose di cui si parla sono tutte documentate, quindi non è questione di campana, quello che è scritto nel bene e nel male è visionabile, poi per chi non vuol vedere e sentire ci sarà sicuramente un altro rimedio.

  26. caro Miku, se metti le foto, magari sul tuo blog me le scarico volentieri, e non credo che sarò il solo…

  27. Beh, ce la potrebbe raccontare Carlo Lucarelli la storia di quegli anni! Pensate come sarebbe suggestivo… 🙂

  28. A questo proposito… stavo guardando il palinsesto di Rai Educational e pare che prossimamente una puntata de "La storia siamo noi" condotta da Giovanni Minoli in persona, sarà dedicata a Sant’Andrea Jonio, titolo: "Gli anni bui del commissariamento".
    La trasmissione è prevista per il mese di ottembre…

  29. Hihihihihi….. imperdibile!Comunque, se qualcuno ci vuole rinfrescare la memoria e ricordare CHI era DOVE in quei periodi, farebbe cosa gradita.

  30. il testo che sto per inviare è troppo lungo e il sistema non lo accetta. sono costretto a dividerlo in pezzi che vanno letti consecutivamente. grazie…

  31. Carissimo Mario,
    rieccoci qui a perdere tempo per ripetere cose che tu – te lo dico, come sai, senza nessuna acredine – farai finta, come sempre, di non sentire e di non capire, per ritornare da domani a ripetere una filastrocca che è sempre quella “ufficiale”, quella “vincente”, quella che furia di essere ripetuta, e ad ogni buon conto, stalinianamente finirà anche per essere creduta. Quella che anche a te, che giustamente ti presenti come uomo del dubbio ma trasudi convincimenti mai documentati, hanno consegnato. Negli anni 90 sei stato fuori e non ti sei interessato, ma, oggi, se anche ti mostrassimo tutti i documenti del mondo, più evidenti ed eloquenti di qualsiasi velleità di interpretazione, torneresti sempre, come si dice da queste parti, “a coppe”. E’ una necessità, non tua, ma del sistema. “O’ sistema”, direbbe Saviano, che nel 1992 se non erro aveva 13 anni di età eppure si concede il lusso di una libera (e liberante) analisi di certi meccanismi.
    Lo dico per esperienza di tante conversazioni passate, ma lo deduco anche da come parli della “verità storica” e delle “carte”, le quali, a mio avviso, non possono aumentare o diminuire il loro coefficiente probatorio a seconda di dove sono lette. O sono apocrife, o hanno natura di prova documentale. Poi ognuno si documenta, se lo ritiene importante, o se fiuta il pericolo della disinformazione, dove, quando e come meglio crede, ma è perfettamente inutile che, se una carta “canta”, il villan dorma, o faccia finta di dormire, o si impermalisca per la canzone.
    Il fatto che poi tu definisca “di sinistra” la “campana” alternativa a quella di Civitas è già indizio di un approccio dogmatico e ostinato, perché sai benissimo che Civitas ha raccolto al suo interno (e ci sarà un perché politico) persone di diversissimo orientamento, mentre i valori della sinistra (il disinteresse? La giustizia? Il coraggio della verità?) sono tutti da dimostrare se riferiti a tanti pretoriani dell’attuale maggioranza. Anzi, credo, se non ti dispiace, che il problema sia esattamente questo: il non voler accettare, da parte di persone come te, il fatto che essere di sinistra non può significare, solo perché si risiede a sant’Andrea, dover necessariamente prendere per buone le continue prese per il culo che questa caricatura di dirigenza sinistroide paesana di volta in volta impone o propone, in nome di un’etichetta “post-it”. E io, che non accetto di dover ricevere la patente di sinistra da gente che può guadagnare con poltrone politiche, istituzionali o di partito, 10/15 mila euro al mese, ci metto venti secondi a farti un elenco di “compagni” ex fascisti, ex postfascisti, ex berlusconiani ed ex predicatori anticomunisti. E te lo faccio, naturalmente, con nomi, cognomi, e riferimenti precisi, perché si tratta di cambiamenti persino leciti, ma di interesse collettivo, e la questione non è personale ma pubblica, almeno nella misura in cui si tratta di decidere quanto e cosa il volgo e i militanti devono scambiare per oro colato.
    A ciò si collega il discorso su Frustagli e su Pietro Aloisio, ripetuto ancora, come una litania, quando mille volte abbiamo dimostrato che è argomentazione di nessun valore, non fosse altro perché è facilmente ribaltabile: da un altro punto di vista sono entrambi valorosi compagni “doc”, se e fin quando rispondono “signorsì”. Analogamente, e per la stessa logica, per un giudizio sul PCI-PDS-DS (sul nome futuro aspettiamo…chiarimenti), e su come questo giudizio è cambiato e “cangiante”, tu, “iscritto a Rifondazione” non hai che da rileggerti le vecchie annate del “Foglio di militanza comunista”. Io stesso posso inoltre, se vuoi, accompagnarti da diversi notabili di oggi e di ieri, per vedere se ritrattano le irripetibili sentenze dell’altroieri. Estremamente interessante potrebbe essere, poi, un’analisi più approfondita di quella che tu definisci “la rottura” con Ciccio Cosentino, per verificare quanto essa abbia a che fare con la riduzione, in quegli anni, delle “prerogative” di quelle che secondo me sono le tre “caste” (preti, politicanti e ingegneri) che hanno le mani su questo paese. Partendo magari dalla constatazione che, nell’ultimo quarto di secolo, tutti i sindaci DS (dico così per brevità), o sostenuti dai DS, o diventati velocemente DS, sono, ad eccezione proprio della breve parentesi Frustagli e Cosentino, tutti ingegneri civili.
    Ma torniamo al punto. “Il commissariamento del comune nel 92 – tu scrivi – non è avvenuto per incapacità degli amministratori ma per infiltrazioni mafiose che poi si rivelarono una bufala e tutti furono prosciolti…” (e risarciti, aggiungo io). Senz’altro. Di fatto seguì però un dissesto finanziario (che significa “disastro” e non “difficoltà”), e che è la massima espressione del fallimento di un’amministrazione, dichiarato con Delibera di C.C. n. 42 del luglio 1991. Ancora altre motivazioni (tutte interessanti da indagare) avevano comunque avuto la caduta del Consiglio quando Samà passò la mano a Frustagli, e poi l’altro commissariamento seguito alla fuga della giunta Stefanucci, la cui compagine tenne per 18 mesi il paese in una situazione di inerzia e di stallo molto simile a quella attuale (la differenza è che il tuo partito allora prese alcune posizioni pubblicamente, mentre oggi le vere lettere di sfiducia vengono democraticamente inviate per posta più che riservata, affinché il volgo profano non abbia a sconfortarsi). La giunta Cosentino si insediò a dicembre, e non a “giugno” del 1995, e se soldi c’erano in cassa (in attesa che dalle tue parti si faccia chiarezza su come si deve giudicare un avanzo di amministrazione), questi emersero semmai dopo un anno, dal consuntivo del 96. Quanti fossero questi soldi abbandonati all’attivo, esaminati in doppia colonna per esempio con annate intere di acqua da pagare alla Regione, con i contributi non versati a quel personale oggi così ossequioso, con le mille spese legali da sostenere, e con una miriade di altri debiti piccoli e grandi semplicemente fino ad allora ignorati, è cosa che non dovrebbe essere difficile determinare con esattezza. Ma su questo torneremo. Voglio darti altri dati sul dissesto: debito complessivo £ 2.504.000.000; mutuo per il comune: £ 2.885.248.614; quota di bilancio ceduta: £  454.450.220; ulteriori spese legali £ 100.000.000 (tra cui quelle per il rimborso delle spese sostenute dai consiglieri dello scioglimento per la loro difesa in giudizio); chiusura del dissesto: novembre 1999.

  32. SECONDA PARTE  Ma c’è anche altro da considerare, come l’incredibile e colpevole non inserimento di tutta una serie di debiti precedenti nella delibera 42/91, e soprattutto le allucinanti storie dell’area Jannoni e dell’area 167, che ebbero per protagonista principale – assieme al Sindaco Samà – l’allora ministro delle finanze paesane Pino Commodari (che non ha mai avuto problemi di esser giudicato – come dici tu – dagli elettori, perché se non lo eleggono ha dimostrato di sapersi eleggere da solo), responsabile di aver lasciato dormire le carte nei suoi cassetti tutto il tempo necessario a far scadere i termini e perdere l’occasione di chiudere la pendenza a totale carico dello stato. Un danno da poco, a occhio e croce di un miliardo e 300 milioni delle vecchie lire. Che furono pagate, assieme a tante altre, da chi secondo noi non “avrebbe”, ma “ha” risanato questo paese. Questa storia (da noi di Civitas già illustrata con riproduzione dei documenti originali in Parrasuni 24.01.03 pagg.6 e seguenti) io te la ripeto sempre volentieri, e facendo, come al solito, nomi e cognomi, trattandosi di questioni di pubblico interesse, delle nostre tasche, del nostro futuro, e della nostra intelligenza. La storiella dei “rancori”, delle “questioni personali”, delle “strumentalizzazioni”, tirata pateticamente in ballo ogniqualvolta si rompe il silenzio d’ordinanza, non attacca. Perché, come ti ho spiegato mille volte, un conto è non colpire la sfera privata di nessuno, un altro conto è accettare che quattro feudatari con accozzaglia di seguaci obbedienti e organizzati (quasi mai in buona fede) pretendano di dettare e di scrivere – come stanno da sempre tentando di fare – la storia di questo paese. Fortuna che dalle nostre parti la mafia (non la mafiosità, non la mentalità mafiosa) sia una “bufala”. Diversamente, se volessimo contrastarla, ci accuserebbero di avere una questione personale con i boss.
    A tutto questo il gruppo di Civitas continuerà a dire di no. E lo faremo, come tutti sanno, con i nostri tempi e i nostri modi. Altri “scopi” o “interessi” ci sembrano difficili da individuare anche perché non stiamo ricoprendo (cosa che ci avete anche rinfacciato) cariche pubbliche. Se avessimo buoni scopi, del resto, sarebbe inutile e sciocco ostinarsi a rimanere in partibus infidelium. Sugli scopi e sugli interessi di tanti altri, invece, credo che tu abbia ancora parecchie coraggiose domande da farti.
    Ma voglio lasciarti con una proposta. Andiamo io e te al Comune e chiediamo le due delibere e ogni altra carta che riguarda il dissesto, le copie di tutti i bilanci, le determine di spesa, le delibere e ogni altro documento utile di questi anni. Chiudiamoci in una stanza e studiamo il chi, il quando, il come, il perché, del dissesto. Chiediamo la consulenza di un esperto. Poi rendiamo pubbliche le conclusioni. E se qualcosa rimane ancora oscuro, se resiste qualche rata incomprensibile, per esempio, o qualche determina strana, se rimane il dubbio di qualche responsabilità individuale non sufficientemente accertata, magari per un eccesso, come direbbe Totò, di “democrazia cristiana”, andiamo insieme alla magistratura contabile e a quella ordinaria, a chiedere di fare luce. Io non ho paura di quelle stanze, ho già tre procedimenti penali in corso, e, per il momento, me li pago da solo. 
    Al di fuori di questa possibilità, Mario, restano le chiacchiere. Inutili, nella migliore delle ipotesi.    
    Per tutto il resto, io, in un paese con concreti e reali problemi di lavoro e di futuro, non credo nel volontariato. Non credo nelle onlus, non credo nelle pro loco, non credo nelle associazioni, con o senza tuta, non credo nei cori, non credo nei circoli, non credo nelle parrocchie, nei concerti, nei buoni sentimenti, nelle feste, e nelle tradizioni. Non credo, in generale, nelle manifestazioni e nelle parate. Non ci credevo nel 1999, quando per ordini superiori nessuno era disposto a far niente, meno che mai ci credo adesso. Più in generale, al di là della vostra giornata ecologica, non credo che l’elemento volontaristico abbia a che fare con la solidarietà. Non credo in tutte quelle iniziative che restituiscono un tornaconto psicologico, e qualche volta anche monetario. Non credo che distribuendo risorse e contributi un’amministrazione debba rifarsi il trucco ed acquistare clientes. Pretendo di essere amministrato in una cornice di diritto, con efficienza, equità e giustizia. Non mi piace quando si viene arruolati per fare la supplenza a istituzioni locali che boccheggiano, sorde, cieche e inefficienti, e non mi piace il bigottismo con cui si rampogna chi non vuole arruolarsi. Sono capace di accorgermi che questo viene fatto soprattutto in determinati momenti, e secondo modalità non condivise. Convintissimo di questa scelta non faccio calcoli, e non mi piace nominare il nome di Dio, e quello della cultura, invano.  
    Ma il tema principale era l’ecologia. E il boccone più indigesto del mio precedente intervento era l’uliveto, le migliaia di ulivi secolari distrutti, a Taverna e Unusa. Con prossima lottizzazione in arrivo. Però su questo tutti hanno glissato. Secondo una consegna, di tombale silenzio, che è la stessa per cui uno dei Pignari, temendo di essere “strumentalizzato”, ha deciso di suicidarsi.
     
    Cordialmente,
    pasquale cosentino
     

  33. Interessante, preciso e dettagliato come sempre…. un pozzo di conoscenza lo definirei!
    Spettacolare la chiusura sulle "pignare"…

  34. Caro pasquale, in amicizia e senza acredine ti prego di evitare inutili commenti, (pre)visioni, (pre)giudizi sui miei atteggiamenti mentali, passati, presenti o futuri, sui miei dubbi (molti) ed eventuali certezze (poche) sulla politica andreolese, visto che non interessano nessuno, e io non  rappresento nessuno e non ho intenzione neanche in futuro di rappresentare qualcuno o di candidarmi a ricoprire cariche (verba volant, scripta manent come ben sai).Per quanto riguarda le cifre che presenti non ho dubbi che siano reali, a meno che non si presenti qualcuno a smentirle ma ne dubito. A questo punto, chiarito questo punto, non posso fare altro che ribadire un concetto che ho già espresso a te e Luca più volte: presenta un alternativa, una tua candidatura a sindaco con persone che reputi in grado, per dimostrare che si può amministrare con la tua visione delle cose. Io, a costo di essere espulso dal PRC, ti do fiducia e ti assicuro il mio voto, non a parole ma impegnandomi pubblicamente per iscritto su questo blog.Ma finchè ciò non avverrà allora meglio così che peggi

  35. Emanuele, nell’inserire il mio commento non avevo notato il tuo commento su Pasquale, beh dal padrone di casa di questo blog non mi aspetto solo un commento sulla precisione e spettacolarità (ben nota) degli scritti di Pasquale ma anche un commento nel merito, per esempio su S.Andrea come un sistema che Pasquale, citando "o sistema come direbbe Saviano", accosta (non so quanto volontariamente e in quali termini) a quello di Casal di Principe, oppure sul suo non credere in nessuna associazione, pro loco, congrega, manifestazioni, feste e sagre di paese etc.etc. visto che tu fai parte attivamente della pro-loco e hai a che fare, tra l’altro, con sagre. Io ad esempio sul punto "o sistema" non condivido affatto, mentre sulle associazioni, pur non essendo radicale come Pasquale penso che non abbia tutti i torti su questo punto. Insomma per farla breve Emanuele, sei il padrone di casa qui.. :), dicci anche la tua, se siamo sempre gli stessi a discutere, allora Pasquale, Luca ed io possiamo accapigliarci tranquillamente tra noi bevendo un caffè…

  36. Caro Mario, piuttosto sarebbe interessante leggere una risposta di chi è stato tirato in ballo… sinceramente le mie personali opinioni non credo interessino a nessuno, ma visto che insisti mi sembra scortese rifiutare. Intanto non credo che l’accostamento fatto da Pasquale sia riferito al “sistema”, quanto più al fatto che, come Saviano, anche Luca possa dire la sua e tirare le conclusioni su fatti accaduti quando era adolescente. Almeno, io ho avuto l’impressione che il riferimento andasse in questa direzione, se poi c’è qualcosa di più sottile che non sono riuscito a cogliere sarà sicuramente lo stesso autore a spiegarci il senso della frase. Per quanto riguarda il “credo” invece (onlus, pro loco, associazioni, cori, circoli, parrocchie, concerti, buoni sentimenti, feste e tradizioni) penso che la riluttanza di Pasquale sia da ricercarsi nel fatto che queste “aggregazioni” si siano spesso trasformate in “accumulatori di voti” e “strumenti politici”, venendo così un po’ meno alla loro originaria funzione. Detto questo, e non credo che sia un’eresia, ognuno è libero di pensarla come vuole, ci mancherebbe. Forse ci “illudiamo” di fare qualcosa per il paese e non ci accorgiamo di essere strumenti nelle mani di quei “quattro feudatari”, come li chiama Pasquale. Forse tutto questo serve solo a fare finta che questo paese non sia già morto, a fare finta che magari, dopo Toronto, il prossimo film di George Romero non lo gireranno qui!

  37. Caro Manu, l’opinione del titolare del blog più letto di S.Andrea non credo possa essere insignificante, anzi. Invece per avere l’opinione di chi viene tirato in ballo, credo che ci sia da aspettare parecchio…
     
    Per quando riguarda "o sistema", da ciò che leggo a me pare di aver capito che secondo Pasquale a S.Andrea vige un sistema che non è certo la mafia delle cosche o delle sparatorie, ma un sistema di "mafiosità, mentalità mafiosa", di quelle che definisce "le tre caste (preti, politicanti e ingegneri) che hanno le mani su questo paese".
     
    Ma può essere che io abbia male interpretato e i riferimenti al "sistema" e all’autore di Gomorra siano casuali, come dice Emanuele…
     
    Cordialità a tutti i silenziosi lettori di questo blog…

  38. ….da bravo "silenzioso lettore" di questo blog ricambio i saluti al buon Mario!!!…in mezzo a tutta questa…"acredine"…mi sa però che è meglio rimanerci in disparte 😉
    …ma quanto ammmmmmmmmore che traspare da questo blog…!!!!!

  39. manu fatti facebook pure tu!!!!!

  40. Caro Mario, intanto ti ringrazio per la considerazione che hai delle mie opinioni. Per tornare al dicorso commenti devo dire che i riferimenti che citi tu non sono collegati, anche perchè si trovano in parti differenti e distinte dell’intervento di Pasquale… ad ogni modo aspettiamo lui per chiarimenti più precisi.
    All’amico Andrea volevo ricordare che, in realtà, non c’è acredine nei confronti di nessuno, almeno a detta degli autori dei commenti. E che può quindi intervenire ogni volta che ne ha voglia, come ha d’altronde sempre fatto.
    Per quanto riguarda facebook invece ti faccio riflettere su un particolare con una semplice domanda:
    ma se io sono sempre "invisibile" su msn, secondo te vado ad iscrivermi su un sito dove tutti poi si fanno i c***i miei…?
     
    Tanti cari saluti e buon fine settimana a tutti.

  41. Al caro amico che negli ultimi minuti ha inserito una quindicina di commenti:
    piuttosto che NON utilizzare le informazioni del tuo profilo, mettere nomi di persone "a caso" ed utilizzare il MIO indirizzo blog, ti prego civilmente di usare i tuoi dati e, se proprio non ne sei capace, visto che una volta hai dimenticato "l’indirizzo" da cui realmente scrivevi, ti ricordo che la polizia postale risale molto facilmente all’indirizzo ip dell’autore dei messaggi.
    Con questo ti saluto ed auguro anche a te un buon fine settimana.

  42. P.S. mi scuso personalmente con tutti quelli che sono stati presi di mira ricordandovi che, come sempre, i commenti anonimi, fasulli o che tendono a infangare il buon nome di terze persone vengono cancellati prima possibile (che vuol dire appena me ne accorgo o me lo comunicano).
     

  43. Ecco qua… un semplice esempio di come si potrebbe infangare il nome di qualcuno, in questo caso dell’Amico Mario che si è prestato al "gioco" concedendo l’utilizzo del suo indirizzo spaces. Si potrebbe qui scrivere tutto ed il contrario di tutto, con conseguente perdita di tempo, di scuse, di telefonate, di smentite e quant’altro… ma, voglio che sia chiaro il concetto, questo è solo uno scherzo, un esempio per farvi capire quanto facile sia scrivere qualunque cosa utilizzando il nome degli altri.

  44. Beh basta una semplice accortezza: se si clicca sull’immagine del profilo, a sinistra del nome, ed effettivamente si apre uno spaces con quel profilo, allora il post è autentico, se invece l’immagine non è cliccabile allora il commento è tarocco.
    Certo, uno si puo anche registrare uno spaces ad hoc, ma ce ne vuole pazienza… quasi quanto scrivere decine di lettere anonime, affrancarle e spedirle ad altrettanti paesani…

  45. …certo manuè…che non avendo il tuo contatto msn…non penso di poter essere in grado di stabilire se tu non lo usi o stai sempre invisibile…;-) comunque sia, facebook non è che sia proprio tanto differente dal blog…ci metti quello che ti pare, se non vuoi essere disturbato ti metti offline etc etc etc….è semplicemente un’altro canale…niente di più era così per dire!!…comunque sull’acredine…era tra virgolette…voleva solo essere un simpatico richiamo al termine d’effetto usato da Mario!…nel senso …i toni accesi ci sono è indubbio ma il termine non voleva enfatizzare la cosa ecco…spero di essermi spiegato. Ma toglimi una curiosità…ma c’è percaso aria di elezioni giù al paese??quando si vota per il comune?

  46. Hihi… hai ragione, comunque la mia non era una risposta polemica, spero di non averti… "turbato" 😉
    Per quanto riguarda la tua domanda invece… beh, prova a rifarmela tra un anno, che magari saprò risponderti qualcosa di più 😉

  47. Caro Andrea magari conoscessi termini ad effetto quali "acredine", il mio vocabolario è ben più misero, quel termine l’ho ripreso e copiato (ebbene si), dal precedente intervento di Pasquale.
    Vorrei comunque approfittare di questi momenti in cui i post sono meno "piccanti" per salutare affettuosamente e porgere le mie cordialità agli attenti e sempre più silenziosi lettori di questo blog, segnalando che sul mio blog http://arcobalenoandreolese.spaces.live.com/  ho inserito un post con date, cifre, fatti che faranno saltare sulle loro poltrone parecchi eminenti personaggi di questo paese…
    Buona Lettura

  48. Il commento delle 6.24 non è il mio. Qulacuno si diverte di prima mattina…Ciao. luca Commodari

  49. …e ovviamente nemmeno quello successivo… sono sicuro che non appartenga a nessuno di coloro che abitualmente scrivono ed esprimono liberamente su questo blog ed altrove i propri pensieri….ed è ovvio anche che costui di pensieri ne abbia pochini…a tal punto che in una clinica psichiatrica non avrebbero la materia prima su cui operare …

  50. Riapprofitto di questi momenti in cui i post sono meno "pungenti" per salutare affettuosamente gli attenti e sempre più silenziosi lettori di questo blog, segnalando che sul mio blog http://arcobalenoandreolese.spaces.live.com/  ho inserito un post sul comune che farà saltare sulle loro poltrone parecchi eminenti personaggi di questo paese…
    Buona Lettura

  51. Mario… sul tuo blog non c’è nulla…. non è che sei già stato censurato? 😉
     
    P.S. i commenti (anonimi) a cui fa riferimento Luca sono avviamente stati cancellati.

  52. Nessuna censura, Manuè… semplicemente non c’era nessuna rivelazione, era solo un piccolo esperimento.Sul mio blog ci sono mediamente 10 visite al giorno e nel fine settimana non superano le 5.Con l’annuncio delle "rivelazioni", alle 21 le visite di oggi erano già 64!! Vuol dire che le persone interessate a questi argomenti ci sono ma non intervengono mai,  manca la partecipazione e come diceva Gaber… "La libertà è partecipazione"

  53. Ma si, l’avevo capito… ho messo infatti scherzosamente l’occhiolino… comunque anche qui, negli ultimi giorni, le visite sono raddoppiate rispetto alla media delle ultime settimane… che vuoi, siamo un popolo di guardoni, di curiosi e anche un po’ pettegoli 😉

  54. buzzu ara fini t’arricordasti ca ncignasti a tua carriera e investigaturi appostatu ari coppietti aru vaddhuni e brunu rifariandu all’amici nuami cugnuami e marca e preservativi e ri pugniatti parravanu cu l’angeli

  55. Ecco, questa è una di quelle situazioni in cui non sai cosa fare…. penso “rispondo subito o domani…?” SUBITO!
    Caro signor Ciarameddha, non comprendo questo astio nei miei confronti… le avrò forse tagliato la vigna!?! Chi sarà mai…? Certamente un esperto…. uno dei mastri, visto quello che scrive e l’approfondita conoscenza dell’argomento……. solo le sue parole sono volatili come certe sostanze che dopo i primi 10 secondi di euforia lasciano… nulla!
    Vuol sapere cosa mi fa veramente godere…? Il fatto che questo blog sta nella lista dei suoi preferiti e che passa a leggerlo, magari tutte le sere, prima di andare a nanna!
     
    P.S. caro Mario, ecco… hai avuto il perfetto esempio di partecipazione e libertà (di chi??) che ci si può aspettare in questo paese. Il solito clima di “terrore” che fa sorridere ma anche riflettere, che cerca di distogliere l’attenzione da quello di cui voi parlavate verso fesserie come queste.
    Chissà, forse ha ragione Pasquale quando parla di mentalità mafiosa.
    Forse certi argomenti, certe persone non vanno toccate….. o forse si!?

  56. Emanuè non ti preoccupare , Leonardo Sciascia , che di mentalità mafiosa se ne intendeva, ne "Il giorno della civetta" fa affermare al capo mafia locale " don Mariano Arena che: "Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamol’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parolapiena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, imezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo ei quaquaraquà… Pochissimi gli uomini; i mezz’uomini pochi, chè micontenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini… E invece no,scende ancor più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che sicredono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi…E ancorapiù giù: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito… E infinei quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere,chè la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delleanatre… Lei, anche se mi inchioderà su queste carte come un Cristo,lei è un uomo…", riferendosi al carabiniere che doveva arrestarlo.
    Senza volersi addentrare in una disamina letteraria, che non è alla mia portata, appare evidente come l’ autore faccia affermare ciò al mafioso, in quanto sia a proprio lui a tarre il maggior vantaggio da una umanità formata da un esercito di " piglianculo,  con rispetto parlando,e quaqquaraquà.."
    Ringraziamo quindi il vernacoliere  del precedente anonimo commento, il quale ci ha fornito un lampante esempio, di cosa Leonardo Sciascia intendesse quando si riferiva  ai rappresentanti di queste due ultime categorie umane, così infime, ma così tanto, ai-noi, presenti in un numero sempre superiore a qunto ci si aspetti.

  57. Beh Manu, avevo chiuso il mio precedente commento citando "libertà è partecipazione", evidentemente il signor ciarameddha si è sentito libero di partecipare alla discussione dimostrando che è in grado di raggiungere il fondo e non contento, raschiare il barile… Comunque va notata l’ottima scrittura del dialetto andreolese da parte del signor ciarameddha il che mi dà da pensare…
    A parte questo, per far dispetto al signor ciarameddha che voleva sviare, e per far contento chi segue il blog anche non partecipando, vorrei rialimentare la discussione, affermando che purtroppo è tipico che quando (come in questo blog) si espone un fatto o si critica un soggetto politico, un gruppo, un’associazione per un azione politica o un fatto gestionale o altro, raramente si ottiene un replica sul fatto. Molto spesso si ottiene una replica sulla personalità dell’autore della critica, non dico denigrando ma certamente dileggiando quella persona nel tentativo di sminuire il valore della critica stessa. Si tratta purtroppo di una consuetudine di cui hai avuto un esempio trucido e gretto dall’anonimo idiota di turno e, restando nell’ambito politico associativo amministrativo andreolese, questo malcostume, a volte denigrante, a volte solo dileggiante, comunque delegittimante, non è prerogativa solo di una parte e se c’è qualcuno che non è d’accordo su questo punto e ritiene se stesso o la propria parte (o quella per cui fa il tifo) vittima senza peccato, scagli la prima pietra… che facciamo impennare il contatore del blog alla faccia di ciaramedda! (Manu poi quando arrivi a 30 mila visite la torta la voglio assaggiare, non vederla solo in foto…)

  58. Mario, ahimè, la torta è gia andata… anche perchè siamo a 31598.
    Tornando a noi stavo meditanto sulla possibilità di eliminare i commenti… potreste sempre inviarmi messaggi privati, che dopo aver letto e verificato la provenienza potrei aggiungere di volta in volta sotto i post. Potrebbe essere una soluzione… che dite?

  59. Per me va bene, si può fare, anche perchè tolti gli anonimi siamo sempre quei quattro o cinque ad intervenire…

  60. che personaggi!!!:-))))) ciarameddha!!!!!!…
    Mi scusi signor ciarameddha…ma le sue sono denigrazioni o compiacimenti degli svaghi sessuali di Manuele in pubertà?…no perchè vedo che lei ha fatto anche un sito…(pare non più reperibile)…è tutt’ora un cultore di tale pratica? rappresenta forse un gruppo che ha fatto dell’autoerotismo uno stile di vita?…mi incuriosisce la cosa…sa, visto l’età che sembra avere (…non me ne voglia Manuele…ma di certo avrà almeno la sua età…) mi sembra ormai un po’ vecchio per certe pratiche…poi farne anche uno space…non gliel’hanno mai detto che fa diminuire la vista…??…e scusi il tecnicismo eh…ma poi vale "la sovrapposizione degli effetti"…stia attento!!!…rischia di perderla del tutto la vista!!!
    Scherzi a parte Manu, se tu pensi che ti tolga meno tempo selezionarli e poi pubblicarli fa pure!!!
    Ciao bello!!!!!

  61. Mario…hai fregato pure a me con la "fantanotizia" shock!!…però secondo me se dici che c’hai qualche foto zozza…beh là arrivi almeno a 50000 contatti in meno di 1 giorno!!!;-)

  62. scusati, on dunati aggiu aru cumpara miu ciarameddha u scriva nte stu spazziu, ca ava tiampu u mu ietta, mbecia u si trova na fimmina schietta. vistu ca li piacia u si litica penzau u si ietta ara politica, e dissa: "comu u pana nte l’uagghiu nta politica m’ammuagghiu". "ciarameddha tu si nu puacu ‘mpamu" li risposa a pipitula mpisa aru ramu

  63. Accidenti… non sono il solo allora a fare le ore piccole!
    Beh, mi scuserete, ma il fatto che ultimamente vadano di moda gli strumenti a fiato quando si parla di parole mi provoca una certa ilarità! Con questo ed in attesa dei messaggi di crancascia e piattini, vi dò la buonanotte e vi invito a mandarmi le vostre opinioni ed i vostri commenti tramite messaggio privato. Questo non perchè mi creino qualche problema i commenti anonimi e offensivi (tanto me li potete mandare lo stesso anche lì), ma perchè non vorrei che la situazione degenerasse.
    E poi, se permettete, il giochino è mio… quindi decido io come e quando giocarci!


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